Retorica della narrativa. Vol. 1: Arte e narrativa. Come e perché funzionano i meccanismi della narrazione romanzesca

Riferimento: 9788875273385

Editore: AUDINO
Autore: Booth Wayne C.
Collana: Manuali
In commercio dal: 01 Dicembre 2016
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9788875273385
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Descrizione

Questo libro - un classico della moderna teoria narratologica - propone un'indagine nitida e accurata sul funzionamento della narrativa. Attraverso una lettura puntuale di testi della grande tradizione romanzesca, da Fielding a Jane Austen, da Stern a Henry James. Booth smonta i pregiudizi di una certa vulgata estetica e descrive i meccanismi concreti della comunicazione narrativa. Scrivere un romanzo o un racconto significa infatti predisporre un impianto di codici e di congegni in cui le nozioni di realismo, di impersonalità o di commento esplicito sono soltanto gli effetti di una particolare scelta formale. Ma l'idea di Booth è che la tecnica non si riduca soltanto a una cassetta degli attrezzi. Se le sue analisi mettono a fuoco concetti fondamentali come quelli di autore implicito, di narratore inattendibile, di controllo autoriale. la tesi che sostiene tutto il discorso è che il testo narrativo sia un dispositivo retorico in senso ampio, un atto di comunicazione che rimanda sempre a un progetto generale di persuasione. Così, suggerisce Booth, il valore di un testo si può misurare anche sull'efficacia del suo funzionamento: un 'buon libro si riconosce dalla capacità di imporre ai suoi lettori un'immediata visione del mondo. Il volume 1 Arte e narrativa, affronta con taglio non solo accademico ma anche polemico questioni da sempre centrali nel dibattito culturale del nostro tempo.