Dopoguerra in provincia. Microstorie pisane e lucchesi (1944-1948)

Riferimento: 9788846485281

Editore: Franco Angeli
Autore: Forti Carla
Collana: Storia-Studi e ricerche
In commercio dal: 17 Maggio 2007
Pagine: 320 p., Libro
EAN: 9788846485281
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Descrizione

Il libro, risultato di esplorazioni compiute negli archivi di stato di Pisa e Lucca e in numerosi archivi comunali, tratteggia un quadro del dopoguerra nelle due province, dalla liberazione nel settembre 1944 all'estate del 1948. Una sorprendente varietà connota il limitato spazio fisico e antropologico che va dalla Maremma pisana alle Apuane, alla Garfagnana. Poco più di venti chilometri separano Pisa da Lucca, ma un abisso di differenze divide le due città e le loro due province, rossa l'una, bianca l'altra: quasi un paradigma della realtà nazionale. La difficile costruzione della democrazia postbellica si presenta nel suo volto più conflittuale nella provincia di Pisa e su di essa si concentra l'attenzione nell'ultima parte del volume. L'analisi si avvale di documenti privati e pubblici redatti da soggetti di modesta condizione e modesto livello di acculturazione: testi che rivelano spesso sia il vecchio che il nuovo, sia il persistere di tradizioni e subculture locali, sia il bisogno di una più ampia partecipazione alla vita civile del paese messo in moto dall'esperienza della guerra e della militanza politica antifascista. A questo tipo di fonti, citate o parafrasate, viene frequentemente lasciata la parola, così come viene dato spazio a minuti casi locali e vicende di cui sono protagonisti personaggi poco noti o totalmente sconosciuti, nella convinzione che tutto ciò concorra a far conoscere meglio gli esordi dell'Italia repubblicana.