Patrizi e cardinali. Venezia e le istituzioni ecclesiastiche nella prima età moderna

Riferimento: 9788856831559

Editore: Franco Angeli
Autore: Del Torre Giuseppe
Collana: Storia-Studi e ricerche
In commercio dal: 08 Ottobre 2010
Pagine: 240 p., Libro
EAN: 9788856831559
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Descrizione

Nel corso del Quattrocento il dominio veneziano si estese dalla Lombardia al Friuli. Il governo di una realtà così complessa impose scelte difficili. L'espansione era stata in primo luogo determinata dall'esigenza di tutela della città mercantile e dei suoi commerci mediterranei attraverso la costruzione di un ampio retroterra. Era una necessità difensiva non centrata su una consapevole volontà di costruzione statale, che aveva determinato nei primi decenni una certa oscillazione nelle opzioni di fondo circa la politica fiscale, l'amministrazione della giustizia, le questioni ecclesiastiche. Tali elementi sono al cuore della ricerca di Giuseppe Del Torre che soprattutto rivolge l'attenzione ai temi dei benefici ecclesiastici tanto importanti per il prestigio e l'autorità che attribuivano a chi li deteneva, ma anche strumento di controllo delle 'fedeltà' locali, dell'ordine pubblico. Occorreva consentire che in quei decisivi gangli della vita dello stato potessero sedere sudditi dello stato da terra, o, al contrario, era opportuno decidere che, proprio nel campo della politica beneficiale, si dovesse imporre il marchio della sovranità, attraverso una sorta di 'privativa' a favore dei veneziani? Per risolvere tali interrogativi la ricerca si muove su un duplice livello. Da una parte, quello generale delle relazioni tra Stato e Chiesa. Dall'altra le storie individuali e di famiglia.