Tutto su Vittorio De Sica. Autore, attore, seduttore

Riferimento: 9788866922032

Editore: Gremese Editore
Autore: Gili J. A. (cur.), Spila P. (cur.)
Collana: Tutto
In commercio dal: 14 Ottobre 2024
Pagine: 496 p., Libro in brossura
EAN: 9788866922032
38,00 €
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Descrizione

Il teatro, i film, la vita. L'attore e il regista. Vittorio De Sica, autore di capolavori indimenticabili della storia del cinema e protagonista dello star system internazionale, è stato un insuperato direttore di attori: nei suoi film spiccano interpreti come Sophia Loren e Marcello Mastroianni, Peter Sellers e Shirley MacLaine, Faye Dunaway, Richard Burton e tanti altri. A 50 anni dalla sua morte (avvenuta in Francia il 13 novembre 1974), l'opera di De Sica è ancora ricca di stimoli e sorprese, e offre la possibilità di approfondire e apprezzare ulteriormente un artista che tra luci e ombre ha segnato lo spettacolo e la cultura del XX secolo. Nei confronti di De Sica, di volta in volta si è parlato di tradimento (rispetto al neorealismo), di sbandamento (l'irruzione del fantastico in Miracolo a Milano e Il giudizio universale), di bulimia professionale (troppi film alimentari), ma soprattutto si è discusso a lungo sul connubio artistico De Sica-Zavattini, su quanto ci fosse dell'uno e quanto dell'altro nella qualità di certi risultati, dove a volte era il regista ad apparire in secondo piano. Una vera ingiustizia, e non è un caso che, più dei critici, siano sempre stati i registi ad amare ed esaltare De Sica. In primis Charlie Chaplin, che si riconosceva fratello di quel cinema e di quei film; e poi Orson Welles, René Clair, Jacques Becker fino ad Abbas Kiarostami, Steven Spielberg e intere generazioni di autori. Di certo, con la sua opera, Vittorio De Sica ha influenzato molti artisti e ha aperto strade che sembravano impraticabili. Come scrive René de Ceccatty nella sua prefazione: «Probabilmente non avremmo avuto Uccellacci e uccellini di Pasolini senza Miracolo a Milano. E Ladri di biciclette, in tono più dolce e sentimentale, già annuncia la tragica crudeltà di Accattone e Mamma Roma o la disperazione allucinata e meravigliosa de La strada di Fellini». Questo volume propone nel modo più ampio e criticamente aggiornato l'opera omnia di Vittorio De Sica (teatro, cinema, televisione, canzoni) utilizzando il format del dizionario antologico con circa 120 voci alfabetiche di facile e funzionale consultazione. Hanno collaborato alla realizzazione del libro più di 40 autori, critici e storici del cinema e del teatro, italiani e francesi, che, salvaguardando la completezza e la qualità dei testi, hanno assicurato un tono non specialistico e volutamente non accademico. Completano il volume un apparato iconografico in bianco e nero e a colori, una biografia commentata e una selezione di dichiarazioni desichiane.