Origini e sviluppo del movimento sindacale in Italia dalla fondazione delle Camere del lavoro all'avvento del regime fascista (1

Riferimento: 9788886591584

Editore: Pantarei
Autore: Bergamini Ivo
In commercio dal: 04 Aprile 2025
Pagine: 1306 p., Libro in brossura
EAN: 9788886591584
50,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Quella dell'organizzazione sindacale operaia in Italia è ormai una storia secolare. Una storia fatta di abnegazione e sacrifici, errori e ingenuità, molti esperimenti, tante cadute e riprese, numerose sconfitte e alcune fasi di grande mobilitazione. Quando fra gli operai - scrive Lenin - si diffondono largamente gli scioperi, alcuni operai (e alcuni socialisti) cominciano a pensare che la classe operaia possa limitarsi agli scioperi ... alcuni pensano che sia sufficiente scatenare lo sciopero generale in tutto il paese perché gli operai possano ottenere dai capitalisti e dal governo tutto quel che vogliono ... Ma è un'opinione errata. Gli scioperi sono uno dei mezzi di lotta della classe operaia per la sua emancipazione, ma non sono l'unico mezzo; se gli operai trascureranno gli altri mezzi di lotta ritarderanno lo sviluppo e i successi della classe operaia. Quella che Lenin definisce bonariamente - si legge nella Prefazione a questo volume - 'un'opinione errata' è stata in larga parte la teoria delle correnti del socialismo italiano, sia nelle sue frange riformiste sia in quelle rivoluzionarie. La storia del sindacato in Italia ne fornisce ampia documentazione, anche perché quella che segue non va letta come una semplice storia del sindacato ma soprattutto, come una storia, per così dire in controluce, del movimento operaio rivoluzionario in Italia.