Socialisti e il sindacato (1943-1984) (I)

Riferimento: 9788867288878

Editore: Viella
Autore: Torneo C. (cur.), Bartocci E. (cur.)
Collana: Quaderni della Fondazione Giacomo Brodolini
In commercio dal: 09 Novembre 2017
Pagine: 4540 p., Libro in brossura
EAN: 9788867288878
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Descrizione

Questo volume affronta, tra storia e memoria, un tema poco trattato: i rapporti tra i socialisti e il sindacato nel secondo dopoguerra, identificandoli secondo due linee teoriche, «culture sindacali di famiglia» e «culture contigue». Le prime, di cui furono interpreti i socialisti del PSI, furono rappresentate dal revisionismo sindacale di Fernando Santi e Riccardo Lombardi, dalla sinistra unitaria che ebbe in Morandi la sua massima espressione e dalla sinistra operaista di Raniero Panzieri. Parte della famiglia socialista è anche la corrente socialdemocratica della UIL, i cui esponenti confluiscono nel 1966 nel Partito socialista unificato (PSU): è questa la corrente alla quale Giorgio Benvenuto seppe dare identità sindacale e dignità culturale. Le culture contigue alla famiglia socialista, qui identificate e studiate nelle loro diverse declinazioni, vanno dalla FIM-CISL di Pierre Carniti alle ACLI di Livio Labor.