Potere pubblico, tradizione e federalismo nel pensiero politico di Gioacchino Ventura

Riferimento: 9788849840469

Editore: Rubbettino
Autore: Caroniti Dario
Collana: Università
In commercio dal: 28 Febbraio 2014
Pagine: 136 p., Libro
EAN: 9788849840469
13,00 €
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Descrizione

L'attività politica di Gioacchino Ventura fu volta a costituire un movimento che aggregasse i cattolici intorno a un programma articolato in proposizioni sociali e istituzionali. In funzione di esso egli fu pronto a pagare di persona le conseguenze della sua coerenza, convinto che l'attività politica dei cattolici non dovesse essere funzionale alla conservazione, ma all'emancipazione del popolo, rifiutando fermamente che il potere istituzionale si potesse arrogare la potestà di tutelare la Chiesa. Riguardo al pensiero filosofico, invece, il fatto che Ventura abbia fattivamente contribuito alla riscoperta della filosofia di Tommaso non lo emancipa dalla sua adesione incondizionata al tradizionalismo di Maistre, Bonald e Lamennais, che lo colloca su posizioni apertamente contrarie alla correlazione tra ragione e fede. Un cieco anti razionalismo lo spinse a negare l'analogia tra l'eterno Spirito creatore e la nostra ragione, negando in nuce ogni rapporto tra tradizione cristiana e filosofia greca.