Delitti della Sardegna (I)

Riferimento: 9788854181137

Editore: Newton Compton Editori
Autore: Lisai Gianmichele
Collana: Tradizioni italiane
In commercio dal: 30 Luglio 2015
Pagine: 344 p., Libro rilegato
EAN: 9788854181137
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Descrizione

Tutti, almeno una volta nella vita, hanno sentito parlare dell'Anonima sequestri, organizzazione criminale le cui gesta, spesso, sono finite in tragedia, con l'uccisione di ostaggi innocenti. Ma la storia della Sardegna è densa di episodi sanguinari, più o meno noti, che vanno oltre il fenomeno endemico dei rapimenti. Questo libro, a partire dal 127 d. C., anno del martirio di sant'Antioco, traccia in 100 tappe una mappa dei principali delitti commessi sull'isola: quelli avvenuti per mano dei pirati, che dall'anno Mille in poi hanno preso d'assalto le coste sarde; quelli dei bardanieri, che come nel Far West saccheggiavano interi villaggi depredando e uccidendo, in sella ai loro cavalli con il volto coperto da una bandana; e ancora gli intrighi di corte locali, o durante il fascismo, o nel mondo della malavita, opera di personaggi come il Muto di Gallura, Samuele Stochino, Graziano Mesina. Infine, i casi della cronaca più recente, dal giallo di Borore all'omicidio di Dina Dore, passando per la morte della figlia di Matteo Boe e numerosi altri episodi che hanno riempito le pagine dei quotidiani nazionali.