«Cose de laltro mondo». Una cultura di guerra attraverso la scrittura popolare trentina 1914-1918

Riferimento: 9788846734341

Editore: ETS
Autore: Mazzini Federico
Collana: Studi culturali
In commercio dal: 05 Giugno 2013
Pagine: 312 p., Libro in brossura
EAN: 9788846734341
27,00 €
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Descrizione

La Grande Guerra fu un enorme esperimento di psicologia sociale: nelle trincee si incontrarono e si scontrarono uomini di classe, provenienza e cultura diversa. La storiografia ha posto l'accento sull'effetto omogeneizzante della guerra totale, fino a parlare di una cultura di guerra di scala europea. Questo volume insegue la nozione di cultura di guerra nella scrittura popolare di una singola comunità contadina, quella del Trentino di inizio secolo sottoposto all'autorità asburgica, cercando le tracce di uno scontro - quello tra una cultura contadina e l'effetto disgregante della guerra totale - che si è giocato non nella trincea, ma principalmente sulle pagine di diari, memorie e memoriali. L'autore descrive i dispositivi retorici attraverso i quali gli aspetti potenzialmente destabilizzanti della guerra sono neutralizzati, domati, manipolati attraverso la parola scritta. Di fronte a un evento spesso considerato spartiacque della modernità, questo studio si occupa delle armi retoriche con cui la battaglia locale tra modernità e tradizione contadina venne combattuta e degli sforzi, forse disperati ma mai abbandonati dagli attori sociali, di affermare la continuità.