Cavallucci marini

Riferimento: 9788889299890

Editore: Il Labirinto
Autore: Scartaghiande Gino
Collana: Stanze
In commercio dal: 15 Gennaio 2022
Pagine: 200 p., Libro rilegato
EAN: 9788889299890
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Descrizione

Con i Sonetti d'amore per King Kong, nel 1977 la poesia di Gino Scartaghiande arrivò potente se tra le voci che la salutarono poté esserci Amelia Rosselli, che vide bene quella dirompenza poetica «sorpassare l'individuale». Di «terribile forza di ironia, di dissacrazione, e nello stesso tempo di freschezza», parlò Andrea Zanzotto. Venne solo un altro libro, Bambù, nel 1988. Poi negli anni pubblicazioni clandestine, quasi postume - a rodere il coraggio del silenzio -, imposte da nascoste caverne dell'anima. Rare poesie, come incise, subito riconoscibili per rigore e accento, misura. Per le «sprezzature, le collisioni, gli scarti linguistici» come ebbe infatti a scrivere Domenico Vuoto. Al poeta non era dato di morire. Lo aveva anche scritto: «Morire è un lusso che non possiamo permettere / né alla fantasia né alla pratica quotidiana». Riproposti ora gli introvabili due oggetti accompagnati dagli inediti sparsi e dimenticati. Con Cavallucci marini (innovativa nuova raccolta e sintesi del cammino precedente, dove io è sempre un altro) l'autore ci porge tutto il suo lavoro, unito in un disegno unico, in una scienza contemplativa di minute verità cocenti quanto accecanti.