Trattati d'amore cristiani del XII secolo. Testo latino a fronte. Vol. 1

Riferimento: 9788804562375

Editore: Mondadori
Autore: Zambon F. (cur.)
Collana: Scrittori greci e latini
In commercio dal: 29 Maggio 2007
Pagine: 419 p., Libro rilegato
EAN: 9788804562375
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Descrizione

I trovatori celebrano l'amor cortese. I romanzi narrano la passione di Tristano e Isotta o di Lancillotto. Abelardo ed Eloisa vivono un'infuocata relazione. Il XII è, in Europa, il secolo dell'amore. I religiosi non sono da meno ed elaborano affascinanti teorie sull'amore mistico. Se Dio è, come proclama Giovanni amore, l'uomo, che è fatto a sua immagine e somiglianza, è dominato da quel sentimento e al suo Creatore deve rivolgerlo. Dall'abisso della dissomiglianza l'anima curva si converte tendendo a lui la propria volontà. La ragione può vedere Dio soltanto in ciò che egli non è; l'amore è l'unica conoscenza che si avvicini alla divinità, il vero intelletto. La stessa teologia negativa viene superata. Attraverso quattro gradi di carità, o tre visite, tre sabati, l'uomo progredisce verso l'unità dello spirito, l'eccesso della mente, l'abbraccio; l'unione con Dio. Il volume segue il cammino di Guglielmo di Saint-Thierry e Bernardo di Clairvaux, i due amici che, combattendo il razionalismo di Abelardo, hanno costruito una teologia dell'amore che influenzò anche alcuni trovatori. Guglielmo, contemplando ogni angolo ed estremità della propria coscienza, guarda al Volto ed esclama: O volto, o volto! Quanto beato il volto che, vedendoti, merita di essere trasformato da te. Per Bernardo, provare l'amore vuol dire essere deificati, e al culmine dell'esperienza mistica ogni sentimento umano si dissolve e si riversa nel fondo della volontà di Dio.