Frontiera. Diario d'Algeria

Riferimento: 9788823504264

Editore: Guanda
Autore: Sereni Vittorio; Fioroni G. (cur.)
Collana: Biblioteca di scrittori italiani
In commercio dal: 04 Luglio 2013
Pagine: 429 p., Libro rilegato
EAN: 9788823504264
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Descrizione

Se ancora è possibile che negli ultimi decenni del '900 ci siano state voci intimamente classiche, tra quelle dei poeti che furono protagonisti del secondo dopoguerra, allora è indubbio che una di queste voci (e forse proprio la più tersa e indimenticabile) sia stata quella di Vittorio Sereni. E quindi nella certezza di questa possibile classicità sereniana che la presente edizione propone congiuntamente le prime due raccolte del poeta di Luino, come tappe fondamentali di un percorso che sarà lungo e fecondissimo, ma che proprio da questi testi prende spunto e avvio. Ma due raccolte sono anche due momenti diversi nella storia personale di un poeta; e tra la pubblicazione del libro d'esordio, Frontiera (risalente al 1941), e la stampa della raccolta successiva, il Diario d'Algeria (1947), trascorsero anni che furono decisivi nella maturazione letteraria di Sereni. Lo scarto temporale tra le due opere fu anzitutto imposto dalla storia: l'entrata in guerra dell'Italia, annunciata il 10 giugno 1940, condusse il poeta lungo le strade di una discesa non solo geografica (dapprima in Grecia, quindi in Africa) ma anche esistenziale, che si concluse solo con la lunga inerzia della prigionia trascorsa in Algeria e in Marocco, vera e propria esperienza limbico-infernale. Se pertanto all'origine del primo libro sembrano esserci elementi sostanzialmente intimi o privati, nel secondo domina invece la dimensione collettiva.