Canto decimo dell'Inferno e altri scritti su Dante (Il)

Riferimento: 9788832905335

Editore: Castelvecchi
Autore: Gramsci Antonio, Grimaldi M. (cur.), Russo M. (cur.)
Collana: Dante
In commercio dal: 04 Novembre 2021
Pagine: 120 p., Libro in brossura
EAN: 9788832905335
12,50 €
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Descrizione

Dante è al centro degli interessi di Gramsci fin dall'inizio della scrittura dei Quaderni del carcere. La Commedia è uno dei libri richiesti subito dopo l'arresto; è dantesco uno degli «argomenti principali»; Dante è spesso associato a Machiavelli come rappresentante della corrente laica della letteratura italiana; la penultima nota è una riflessione sulla «quistione della lingua» a partire dal De vulgari. Ma all'interno dell'opera di Gramsci è possibile individuare un nucleo più definito che ruota attorno al canto decimo dell'Inferno e a Cavalcante Cavalcanti, padre di Guido, che prende avvio da uno scritto del 1918 e si concretizza in una sezione del Quaderno IV e in un gruppo di lettere. In tutte queste pagine - che qui si raccolgono - Gramsci usa Dante per riflettere su alcuni dei temi fondamentali dei Quaderni: il rapporto tra poesia e struttura, il ruolo degli intellettuali, la popolarità della letteratura italiana.