Tommaso d'Aquino. Limiti e grandezza della teologia medievale. Una introduzione

Riferimento: 9788839910547

Editore: Queriniana
Autore: Pesch Otto H., Francesconi G. (cur.)
Collana: Strumenti
In commercio dal: 01 Maggio 1994
Pagine: 492 p., Libro
EAN: 9788839910547
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Descrizione

Ci sono diverse introduzioni alla filosofia di Tommaso d'Aquino, ma non esistono praticamente introduzioni alla sua teologia. Il fatto è strano, se si considera che Tommaso d'Aquino è stato maestro di teologia all'università ed è soprattutto come teologo che ha influito in modo permanente e rilevante sul pensiero dei secoli successivi. Le difficoltà, in cui versa la 'teologia scolastica', e la distanza culturale, che da lui ci separa, non sminuiscono il suo vigore e la sua attualità. La teologia di Tommaso rappresenta pur sempre un capitolo fondamentale nella storia della teologia e del pensiero cristiano. Il volume introduce innanzi tutto al 'mondo' di Tommaso (storico, culturale, intellettuale, ecclesiale) e ne presenta l'insieme delle sue opere. L'esposizione continua con la presentazione dei temi centrali della sua teologia: fede e ragione, predestinazione e gratuità dell'amore divino, giustificazione del peccatore, risurrezione della carne e natura dell'uomo, carità e virtù, il peccato, alleanza e grazia (teologia della storia), cristologia e soteriologia, sacramenti e Chiesa, l'uomo immagine della Trinità. Attraverso questa analisi l'autore arriva a cogliere ciò che unifica la sintesi di Tommaso: uno sguardo sul mondo e sulla storia della salvezza in riferimento a Dio Creatore. Il metodo messo in opera dall'autore conduce innanzitutto a prendere atto di ciò che ci rende estranei, oggi, al pensiero di Tommaso d'Aquino, per farci cogliere poi le prospettive in cui si situano le questioni trattate, soprattutto nelle Somme, i presupposti e i principi che operano nelle risposte, per proporci infine una trasposizione alle problematiche attuali. Il riferimento costante alle questioni della teologia odierna e alle posizioni critiche della Riforma contribuisce a dare all'opera un'andatura viva e animata, oltre a farne uno strumento per il dialogo ecumenico. Una tecnicità ridotta al minimo, la chiarezza espositiva, la vivacità dello stile, fanno di questo libro, dotto e leggibile, una vera 'introduzione', nuova nel suo impianto, all'universo intellettuale e teologico di Tommaso d'Aquino.