Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista

Riferimento: 9788806206741

Editore: Einaudi
Autore: Nicoloso Paolo
Collana: Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie
In commercio dal: 25 Ottobre 2011
Pagine: 305345 p., Libro in brossura
EAN: 9788806206741
28,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Nel corso degli anni Trenta un instancabile Mussolini percorre in lungo e in largo l'Italia inaugurando centinaia di opere architettoniche. È un attivismo progettuale che assegna un ruolo privilegiato alla città di Roma, dove non c'è opera importante di cui il duce non abbia visitato il cantiere o esaminato il progetto ma che dissemina tutto il paese di una miriade di simboli di pietra, icone del patto politico da lui stretto con il suo popolo. Nuovi e imponenti palazzi pubblici, accanto ai monumenti antichi e gloriosi, costituiscono lo scenario del più ambizioso progetto politico e antropologico mussoliniano: la creazione dell'uomo nuovo fascista, stirpe rinnovata di italiani guerrieri e costruttori. L'architettura diviene così simbolo dell'identità della nazione, efficace dispositivo capace di suggestionare le masse, inculcare i miti, modellare il carattere delle generazioni. Nata per durare, l'architettura mussoliniana si propone di tramandare ai posteri i valori della civiltà fascista allo scopo di ipotecare la costruzione dell'identità nazionale per le epoche che verranno.