Diritto delle minoranze nella nuova Europa. I principi del trattato di Lisbona ed i loro riflessi sul modello dell'autonomia alt

Riferimento: 9788849829167

Editore: Rubbettino
Autore: Di Ruzza Marco, Sordini Francesco, Trapassi Lorenzo
Collana: Saggi
In commercio dal: 31 Dicembre 2010
Pagine: 81 p., Libro in brossura
EAN: 9788849829167
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Descrizione

Il Trattato di Lisbona riconosce per la prima volta il principio del rispetto e della tutela delle minoranze tra i valori fondanti dell'Unione Europea. L'ordinamento giuridico comunitario si apre così a un settore rispetto al quale il processo di integrazione europea è rimasto a lungo estraneo. Tali sviluppi sono certamente destinati ad ampliare gli strumenti di tutela a favore dei cittadini minoritari in Europa. Come, però, conciliare la difesa di specifiche situazioni identitarie con i principi generali e indifferenziati inerenti il funzionamento del Mercato Unico? E quali riflessi potrà avere il mutato contesto europeo su preesistenti intese internazionali di tutela delle minoranze, quali l'Accordo De Gasperi-Gruber, base del modello autonomistico dell'Alto Adige/Sudtirol? A tale riguardo, che senso ha, a maggior ragione dopo Lisbona, continuare a evocare una funzione di tutela dell'Austria (Schutzfunktion) verso i gruppi alloglotti dell'Alto Adige, come taluni ambienti politici austriaci ancora sono soliti fare? Tre diplomatici di carriera, in servizio alla Farnesina, provano a fornire risposte in questo saggio di straordinaria freschezza ed assoluta attualità. Prefazione di Franco Frattini.