57 giorni che hanno sconvolto l'Italia. Perché Falcone e Borsellino dovevano morire? (I)

Riferimento: 9788822734235

Editore: Newton Compton Editori
Autore: Follain John
Collana: I volti della storia
In commercio dal: 29 Maggio 2019
Pagine: 307 p., Libro in brossura
EAN: 9788822734235
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Descrizione

Il 23 maggio 1992 il giudice Falcone muore nella strage di Capaci, il più cruento attentato dinamitardo, organizzato dalla mafia negli ultimi anni, in cui persero la vita anche la moglie Francesca e tre uomini della scorta. Cinquantasette giorni dopo, il 19 luglio, la mafia uccide di nuovo: l'amico e collega di Falcone, il giudice Paolo Borsellino, salta in aria insieme ai cinque uomini della scorta in via d'Amelio, a Palermo. John Follain - giornalista inglese inviato in Italia proprio in quegli anni - ricostruisce minuziosamente la dinamica degli attentati e l'inchiesta che ne seguì: dalla disperata corsa contro il tempo di Borsellino per scoprire chi avesse ucciso Falcone, nella tragica consapevolezza di essere il prossimo della lista, fino alla straordinaria parabola investigativa che portò all'arresto dei padrini Riina e Provenzano. Ma il libro fornisce anche una visione d'insieme senza precedenti sul modo in cui opera la mafia siciliana, descrivendo nel dettaglio la progettazione e la realizzazione degli omicidi dei due eroici magistrati. Sulla base di nuove ed esclusive interviste e delle testimonianze di investigatori, pentiti, Sopravvissuti, parenti e amici, questo saggio racconta minuto per minuto gli eventi che hanno segnato - in maniera irreversibile - il nostro Paese e la lotta dello Stato contro la mafia.