Monte di Pietà di Pavia nel suo contesto sociale e territoriale. Mutamento e continuità fra Ancien Régime, Rivoluzione e Restaur

Riferimento: 9791259582133

Editore: Nomos Edizioni
Autore: Rizzo M. (cur.)
Collana: Illustrati
In commercio dal: 11 Dicembre 2024
Pagine: 240 p., Libro rilegato
EAN: 9791259582133
24,90 €
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Descrizione

Gli studiosi hanno evidenziato la natura anfibia dei Monti di Pietà, che affiancavano aspetti caratteristici degli organismi bancari a tratti propri degli istituti assistenziali. Il Monte di Pietà di Pavia nacque nel 1493 e la sua storia attraversa tutta l'età moderna, passando dalla dominazione degli Sforza a quella degli Asburgo. Nel 1796 all'ente venne inferto un colpo mortale: le truppe francesi, al comando del giovane Napoleone Bonaparte, repressero sanguinosamente in città una rivolta contadina reazionaria e poco dopo l'istituto venne soppresso. Esso venne però ripristinato durante la Restaurazione ed entrò così in una nuova epoca, dovendo affrontare non poche difficoltà, ma rivelandosi al contempo resiliente e capace di adattarsi al mutato contesto sociale, economico e culturale ottocentesco. La mostra, a cura di Mario Rizzo e allestita nelle sale della Biblioteca Universitaria di Pavia, ripercorre le tappe della sua storia così densa e significativa. Il ricco apparato iconografico e l'attenta analisi dei reperti documentali ricostruiscono la storia e l'impatto del monte di Pietà sulla vita cittadina e nel contesto nazionale.