Intelligence e tecnologie emergenti. Per la pace, per la sicurezza informatica, per la lotta alla criminalità

Riferimento: 9788835162308

Editore: Franco Angeli
Autore: Farinosi M. (cur.), Foresti G. L. (cur.), Zucconi F. (cur.)
Collana: Varie. Saggi e manuali
In commercio dal: 07 Ottobre 2024
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788835162308
19,00 €
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Descrizione

Vi è un'importante distinzione tra i concetti di disruptive technology e di emerging technology. L'aggettivo disruptive indica quelle tecnologie o scoperte scientifiche che imporranno, nei prossimi 20 anni, un cambiamento rivoluzionario nell'operatività di organismi complessi, quali possono essere le entità statuali. Con l'aggettivo emerging vengono indicate invece quelle tecnologie ancora in fase fortemente sperimentale, i cui effetti non sono veramente stimabili e che ci si aspetta giungeranno a maturità entro il 2043. Naturalmente, lo sguardo lungo su ciò che è qualificabile come emergente è guidato da un attento studio circa ciò che è qualificato come dirompente: l'incertezza che avvolge il futuro deve essere uno stimolo per lavorare sul presente. I contributi raccolti in questo volume, che originano dai lavori di tesi di corsiste e di corsisti del Master in Intelligence and Emerging Technologies del Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche dell'Università degli Studi di Udine, o da riflessioni prodotte da docenti del Master, vanno letti tenendo presente questa volontà di formare professionisti in grado di cogliere anche quei segnali, inizialmente deboli, di ciò che, una volta dispiegato, avrà effetti di grande portata. I saggi coprono uno spettro di temi piuttosto ampio e articolato. Dagli indicatori oggettivi sui quali si basano i moderni studi sulla pace all'evoluzione legislativa in materia di intelligence; dall'analisi delle teorie (e delle pratiche) russe che mirano ad amplificare preesistenti tensioni sociali all'esplorazione delle caratteristiche, delle principali rotte, delle problematiche di tipo giuridico, delle vulnerabilità di tipo accidentale e di tipo intenzionale delle reti dei cavi in fibra ottica posti sui fondali marini; dalla proposta di una nuova strategia per la cybersecurity a difesa del patrimonio informativo aziendale all'esame del problema del rilevamento delle intrusioni nelle reti informatiche; dalle potenzialità della messa a sistema della grande quantità di dati in possesso delle pubbliche amministrazioni ai fini di una più attenta gestione del territorio alla complessa definizione di sistema d'arma autonomo. Un'intera sezione del libro è inoltre dedicata agli strumenti tecnologici di contrasto alla criminalità.